Storia di Losine
Un'epigrafe murata all'esterno della sacrestia dell'ex parrocchiale, insieme ad altri ritrovamenti, attesta la presenza di uno stanziamento romano.
Una prima chiesa di San Maurizio potrebbe essere stata fondata dai monaci di Tours nel sec. VIII-X, quando già forse esisteva la chiesa di Santa Maria del Castello.
Un documento del 1182 ricorda la pacificazione, avvenuta appunto in San Maurizio, tra due rami della famiglia dei Griffi: nel 1174 il brenese Guiscardo aveva ucciso il losinese Biscardo e doveva ora riconsegnare ai figli dell'ucciso la torre di Losine.
La famiglia Griffi, legata ai Martinengo, fu di parte guelfa e un Giovanni Griffi da Losine fu eletto nel 1182 vescovo di Brescia, contribuendo ad ampliare la potenza della famiglia.
Nel 1311 l'imperatore Enrico VII nominò Stefano Griffi vice-vicario imperiale in valle e un Giovanni Griffi da Losine ebbe in seguito in feudo Bione.
I Griffi (dei quali, secondo alcuni, era un ramo la famiglia dei Nobili di Lozio) ebbero vita difficile durante il periodo visconteo e furono presenti alla pacificazione tra le fazioni tenutasi nel 1397 al ponte Minerva, a sud di Breno.
Nel 1402 i guelfi costruirono un fortilizio a Losine e uno a Niardo, che servì come base per disturbare i viscontei che occupavano il castello di Breno.
Episodio saliente di queste contese fu il massacro dei Nobili per mano dei ghibellini Federici, che irruppero nel loro castello di Lozio il giorno di Natale del 1410.
La dominazione di Venezia nel 1428 restituì agli alleati guelfi, e quindi anche ai Griffi, diritti e possedimenti. La famiglia si adoperò a favore di Venezia anche nella guerra contro Milano del 1446-48.
Solo nel '300 la chiesa di Losine fu autorizzata ad avere il battistero e un sacerdote officiante. Il comune di Losine si costituì nel '400, traendo origine dalla primitiva vicinia, assorbendo gradualmente le proprietà dei Griffi, dediti ormai alla professione notarile o al commercio in centri più importanti.
Nel ventennio fascista Losine fu aggregata amministrativamente a Breno; riconquistò la propria autonomia nel 1949.